Angelo Alessandrini
Angelo Alessandrini rielabora un'araba fenice che lega classicità e medioevo con la sensibilità dell’oggi. Dalla base triangolare, l'Etna, fuoriesce una figura ibrida, uno strano corpo che prende forma alla sua estremità trasformandosi in un volto per metà uomo e per metà volatile che guarda al cielo in atteggiamento da orante.
Angelo Alessandrini, Augusta (SR) 1980. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Catania – Scultura. Specialistica Cobaslid in Discipline Plastiche, Accademia di Belle Arti di Catania. Cultore della materia presso la cattedra di Scultura del Prof. Antonio Portale all'Accademia di Belle Arti di Catania. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Gallerie di riferimento: PiziArte, Tortoreto Lido (TE), Winarts, Milano.